Mura di Pamplona

Un’insolita passeggiata, della lunghezza di cinque chilometri, può essere fatta intorno alle mura di Pamplona. Queste costruzioni prettamente difensive ebbero lo scopo di proteggere, nei secoli precedenti, la città dagli attacchi nemici e spiegano gran parte della storia cittadina, tanto da essere dichiarate monumento di interesse nazionale.

Pamplona era la città più esposta nel Regno di Navarra, tanto che perfino le costruzioni religiose funsero da fortificazioni militari: la maggior parte delle chiese, infatti, si dotarono di protezioni dagli attacchi, subendo anche degli ingenti danneggiamenti.

Le mura di Pamplona attualmente visibili rappresentano circa il 75% dell’originaria cinta muraria. Già dotata di mura nel primo periodo medievale, fu con l’annessione al potente Regno di Castiglia che vennero rafforzate queste costruzioni difensive. La realizzazione della Cittadella nel 1571, da questo punto di vista, segnò un momento di svolta.

Vista sulle mura di Pamplona
Suggestivo scorcio delle mura storiche di Pamplona

Il percorso lungo le mura difensive di Pamplona può essere effettuato in due modi, ugualmente entusiasmanti. Il primo permette di percorrere la cinta muraria dalla parte alta. Ciò consente di ammirare inediti panorami sulla città medievale. Restando alla loro base, invece, si può cogliere nel dettaglio l’imponenza delle mura stesse.

La cinta muraria è un elemento caratteristico di Pamplona, che compare spesso nelle viste più suggestive della città. Lungo il percorso verde del Parco Fluviale dell’Arga, ad esempio, in alcuni tratti ci si avvicina molto alle mura.

Considerate forse le migliori conservate nell’intera Spagna, le mura di Pamplona non potevano che essere oggetto di studio da parte degli storici. Così, l’amministrazione locale ha incoraggiato la costruzione del Centro di Interpretazione delle Fortificazioni di Pamplona. Questa struttura aiuta i visitatori a distinguere le differenze tra diverse costruzioni difensive, con l’aiuto di foto e materiale multimediale. Consigliamo, quindi, di andare prima presso il centro, per poi fare una visita alle mura più preparati!